Perché L’uomo è ciò che mangia – Der Mensch ist, was er isst (L. Feuerbach – 1862).
È proprio da questa convinzione che è nata l’idea di creare un’alternativa Naturale, che rispetti la salute dell’uomo, che sin dai tempi più remoti ha cercato di rafforzare il legame tra corpo e spirito anche e soprattutto attraverso l’alimentazione, e che rispetti l’ambiente in tutte le sue diverse fasi, escludendo il ricorso a qualsiasi prodotto chimico di sintesi e a qualsiasi organismo geneticamente modificato, al fine di conservare e migliorare le caratteristiche del suolo e rispettare le forme di vita e la biodiversità.
La terra non l’abbiamo ereditata dai nostri padri ma l’abbiamo ricevuta in prestito dai nostri figli.
La terra è la madre di tutti noi. Tutto ciò che di buono arriva dalla terra arriva anche ai figli della terra.
Se gli uomini sputano sulla terra, sputano su se stessi. Noi almeno sappiamo questo: la terra non appartiene all’uomo, bensì è l’uomo che appartiene alla terra.
(dalla lettera del capo indiano Seattle al “Grande Bianco” di Washington, il presidente degli Stati Uniti che voleva acquistare i territori indiani – 1854)